AnnoXXXII • n. 2

Carissimi soci e colleghi,

con grande piacere vi informo che è online il nuovo numero della rivista Psichiatria Oggi, organo ufficiale della Società Italiana di Psichiatria sezione Lombarda.

Anche in questa occasione il volume è ricco di interventi su aree molto diverse.

Nel corso del 2019 la giornata Mondiale della Salute Mentale (10 ottobre) aveva come tema il Suicidio. Tale questione è stata affrontato con tre contributi molto diversi. Nell’editoriale il Direttore della rivista descrive il tema della sofferenza fisica e mentale cogliendo il rapporto complesso che lega questa al pensiero di morte. In un contributo dell’equipe del Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda viene descritto il tema del suicidio nei servizi di salute mentale territoriali in termini di impatto e gestione. Infine, nella sezione di psichiatria forense, l’Avvocato Mantovani esplora il ruolo dello psichiatra a seguito di una sentenza della corte di cassazione secondo cui, in alcuni casi, l’aiuto al suicidio non è punibile.

Segnalo inoltre come contributo di grande interesse l’articolo di Camilla Gesi sul tema della rappresentanza femminile nei contesti formativi della psichiatria. Il contributo, che vede la partecipazione tra gli autori della Presidentessa del Collegio dei Professori Ordinari di Psichiatria, la  Presidentessa della Fondazione Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna e di Genere (Onda), il presidente e il past president della SIP, descrive in modo oggettivo le dimensioni del problema con un contributo realmente innovativo per il contesto italiano nell’intento di indurre un cambiamento culturale e organizzativo.

Segnalo inoltre due contributi più squisitamente centrati sugli aspetti psicopatologici e fenomenologici del funzionamento mentale. Il primo di Eugenio Borgna che tocca il tema del rapporto tra psichiatria e neuroscienze, il secondo di Manuela Barbarossa si sofferma sul tema dell’epistemologia freudiana.

Sono poi presenti due contributi sull’organizzazione di servizi dedicati a Disturbi della Condotta Alimentare e a Disturbi Psichici nel periodo Perinatale, a testimonianza della ricchezza di iniziative di cura presenti nel territorio regionale. A ciò si aggiunge una riflessione utile nella gestione clinica sulla tossicità comportamentale degli antiepilettici.

Infine segnalo il contributo di Mario Ballantini sul tema dell’integrazione dei servizi di psichiatria e delle dipendenze, una sollecitazione interessante che potrebbe aprire un dibattito su un argomento molto complesso che ci costringe ad un costante confronto nella pratica clinica dei Dipartimenti di Salute Mentale e Dipendenze.

Vorrei, per concludere, ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere questo numero della rivista Psichiatria Oggi così ricco di riflessioni sul tema della salute mentale.

Al fine di proseguire questo lavoro invito i lettori ed i soci della SIPLO ad inviare contributi scientifici all’indirizzo di posta elettronica redazione@psichiatriaoggi.it.

Giancarlo Cerveri

Segreteria di redazione