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Rivista semestrale gratuita creata da
Cari colleghi, con grande piacere vi informo che è online il nuovo numero della rivista Psichiatria Oggi.
È il primo volume dell’anno in corso, come sempre ricco di contributi provenienti dalle diverse esperienze cliniche e culturali dei servizi lombardi.
Si è appena concluso il Congresso Nazionale della Società Italiana di Psichiatria con un grandissimo successo in termini di partecipazione, più di 1.300 iscritti, tante occasioni di incontro e di discussione tra colleghi. Credo che questo risultato sia da interpretare come la volontà di rilanciare e ripensare il modo con cui noi operatori possiamo fornire il nostro contributo alla condizione di grande sofferenza in cui versano i servizi di salute mentale.
La rivista Psichiatria Oggi rappresenta in questo senso uno strumento prezioso per la sua storia e per la ricchezza dei contributi che ospita, permette di riflettere in modo libero su queste tematiche per contribuire a costruire idee che possano aiutare a definire un nuovo contesto di lavoro più adatto ai bisogni di cura dei cittadini sofferenti di patologia psichiatrica e tutelante per coloro che, con grande sacrificio, in questo sistema lavorano.
Per rappresentare questo percorso il numero della rivista apre con un editoriale, da me scritto, che vuole essere una provocatoria riflessione sull’antica ed irrisolta antinomia tra la cura e la custodia che coinvolge la nostra disciplina. È una riflessione che nasce al termine di un percorso formativo che ha coinvolto tutti i Dipartimenti di Salute Mentale di Regione Lombardia sul tema della gestione dei soggetti autori di reato con patologia psichiatrica, i cui atti verranno raccolti in un numero speciale della rivista nei prossimi mesi, una riflessione che vuole ripercorrere la complessità del nostro operare quotidiano senza cedere alla tentazione di semplificazioni ideologiche nella complessità dell’incontro tra il sapere clinico ed il sapere giuridico.
Questo pensiero prosegue idealmente con altri contributi, in particolare quello di Marco Toscano sulla violenza a cui gli operatori dei Servizi sono spesso esposti e quello a quattro mani di Amatulli e Borghetti, una riflessione ad un anno dalla morte sul lavoro della nostra collega Barbara Capovani.
Come sempre sono presenti contributi su tematiche più squisitamente cliniche come il tema degli inserimenti lavorativi in soggetti sofferenti di gravi patologie psichiatriche, una sfidante questione affrontata dall’esperienza clinica maturata nel Dipartimento dell’Ospedale Niguarda, l’utilizzo dell’Esketamina per la Depressione Maggiore Resistente nel contesto dei servizi territoriali di Salute Mentale del Dipartimento di Lodi, e la creazioni di modelli di gestione del rischio cardiovascolare per i pazienti con Disturbo Bipolare nati dalla collaborazione dei Dipartimenti di Salute Mentale di Crema e Treviglio.
Un contributo prodotto dai servizi di Salute Mentale di Vigevano approfondisce il tema degli interventi cognitivi nel contesto dei percorsi residenziali come strumento di implementazione al raggiungimento degli obiettivi di cura. Dal Dipartimento di Melzo giunge un contributo sull’utilizzo dell’Educazione Assistita dei cani come strumento di integrazione ai percorsi terapeutici offerti ai nostri pazienti.
È presente poi una riflessione sui meccanismi di funzionamento dell’invidia tramite un’analisi clinica ed antropologica da parte di una collega (dr.ssa Loi) di grande esperienza sul funzionamento mentale delle persone maturata sia tramite il lavoro clinico che peritale.
Infine, continua la collaborazione con altre società scientifiche (la Società Italiana di Scienze Infermieristiche in Salute Mentale e l’Associazione Italiana Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica e psicosociale), che sono ospiti abituali della nostra rivista contribuendo ad arricchirla con punti di vista diversi. In conclusione, sono sicuro che possiate trovare anche in questo numero sollecitazioni utili al vostro lavoro clinico quotidiano e alla maturazione di un pensiero più articolato sulle sfide che la disciplina psichiatrica sta affrontando.
Colgo l’occasione per augurare a tutti buona lettura ed inviare un caro saluto.
Giancarlo Cerveri Direttore Psichiatria Oggi
Figliano G., Verlich M., Quassolo R., Cafè S., Boccuni M., Migliarese G.
Pinto M., Arienti V., Ferrari M., Magnani G., Marasco M., Vercesi M., Saenz M. e Cerveri G.
di Antonio Amatulli e Stefania Borghetti
Salvi V., Sessini M., Cogrossi S., Rosiello R.
Loi M.
Toscano M.
Compagnone M., Brisichella R., Dentici D., Tasinato S., Dionisio G., Pastore M., Rossi F.
Luchetta G.A., Collodello S., Durbano F
Fioletti B., Fossati E.M., Scagliarini V.
Morganti C., Chinelli A., Cardullo A., Lamperti M., Lanzo F., Prezioso M., Scanu S., Porcellana M., Percudani M.
Ricevereai semestralmente una mail per comunicarti l’uscita del nuovo numero.