Bildungsroman: ATS AITeRP cresce

Se si volesse dare una definizione di romanzo di formazione, nell’ambito della letteratura, si potrebbe dire che questo genere di produzione si caratterizza “per l’esplorazione del processo di crescita, di maturazione e di sviluppo del protagonista, spesso attraverso sfide, esperienze e trasformazioni che affronta nel corso della propria vita”: il tedesco lo definisce con un termine emblematico: “Bildungsroman”. Secondo Goethe, “il tedesco si serve opportunamente del termine -Bildung-, per indicare sia ciò che è già stato prodotto sia ciò che sta producendosi”. L’origine della parola, infatti, viene fatta risalire ad una radice germanica “bil”che parla di potere miracoloso e di magia impliciti nella narrazione, che la fanno apparire e riapparire in ogni istante, come per magia, diversa. Ecco dunque che «il “Bildungsroman”, il “romanzo di formazione”, guarda all’apparire della persona e alla sua origine e descrive, dal di dentro (attraverso emozioni, passioni, dolori, continue scoperte), l’evolversi del protagonista verso la maturità e l’età adulta. Non c’è formazione senza trasformazione, senza auto-formazione»