Anno XXXIII • n.2

Cari Soci SIPLO,

è con grande piacere che vi informo che è ora disponibile il secondo numero dell’anno 2020 della rivista Psichiatria Oggi che continua ad essere il luogo di incontro e di confronto per tutti noi ma anche per l’intera psichiatria lombarda. Comincerei da alcune novità. Gli editoriali, entrambi a firma di Massimo Clerici e Mauro Percudani toccano due aspetti di grande importanza. Il primo è un saluto affettuoso al Direttore della rivista Alberto Giannelli che l’ha fondata nel 1989 e l’ha sapientemente diretta con continui spunti di riflessione e considerazioni come espressione di una psichiatria ricca di contenuti e capace di integrare saperi diversi. Da questo numero la direzione è passata a me Giancarlo Cerveri che in questi anni come segreteria di redazione ho contribuito e ho collaborato con colui che l’ha fondata. Mi è stato affidato un compito importante che accetto con un profondo senso di responsabilità e soddisfazione.

L’altro editoriale è invece dedicato alla presentazione del lavoro della società con 5 documenti di riflessione su aree tematiche di grande interesse. Tali documenti, dei Position Paper della SIPLO, sono raccolti in uno speciale inserto e rappresentano l’esito di un lavoro di proposta che in questa fase potrebbe essere un utile suggerimento per trovare alcune forme di rilettura dell’attuale organizzazione dei servizi di Salute Mentale e Dipendenze. Nella sezione clinico scientifica sono presenti numerosi contributi relativi a diverse questioni che ci hanno toccato in questo periodo. Dalla riflessione alta proposta da Massimo Rabboni (già presidente SIPLO) sul tema della paura dell’altro nell’epoca del distanziamento sociale, al tema della malinconia fino a questioni più tecniche e organizzative come la residenzialità leggera, la valutazione delle nostre prestazioni o il passaggio epocale che sta avvenendo alla telepsichiatria con tutti i possibili cambiamenti connessi.

È presente nella sezione pareri una riflessione su un precedente articolo relativo alla posizione di garanzia dello psichiatria che crea un dibattito utile e costruttivo.

Nella sezione di psichiatria forense è poi presente il contributo dell’avvocato Mantovani riguarda poi la questione del suicidio.

In conclusione credo che sia un numero molto ricco di contributi e prosegue quel percorso che è stato intrapreso alcuni anni fa per costruire una rivista interamente digitale ma ricca di contenuti e capace di definire uno spazio reale di riflessione e confronto.

Colgo l’occasione per fare a tutti voi un sincero augurio di buone feste con l’attesa che il 2021 sia un anno più sereno di quello che sta volgendo al termine.

Giancarlo Cerveri
Direttore Psichiatria Oggi